6 modi in cui puoi usare Google per aumentare le prenotazioni online

come aumentare le prenotazioni usando google

Tutti coloro che si approcciano al marketing turistico prima o poi dovranno includere Google nelle proprie strategie – e a ben ragione.

Forte della penetrazione di mercato di cui gode (ad oggi oltre l’80% degli utenti online usa questo motore di ricerca), Google ha sviluppato una serie di servizi che consentono di aumentare la visibilità di tour e attività a destinazione, lavorando ai diversi livelli del processo di prenotazione e – cosa più positiva di tutte – i suoi servizi di per sé non sono sempre a pagamento.

Se stai cercando di aumentare le tue prenotazioni online, ecco 6 modi in cui Google può aiutarti a farlo.

Come aumentare le prenotazioni usando Google

1. Reserve with Google: prenotazioni dirette …da Google Maps

Sapevi che Google consente di prenotare tour, attività ed esperienze…direttamente da Google Maps?

Immagina che il tuo cliente ideale stia cercando un tour a Roma: prende lo smartphone dalla tasca, entra su Google, digita “Rome tour” e nella scheda che si apre a destra appare la lista dei tour operator locali su Google Maps; tra questi, figura anche il tuo.

A questo punto, non sarebbe fantastico se l’utente potesse prenotare subito?

A questo ci pensa la nuova funzione di Google “Reserve with Google”, che integrata al profilo Google My Business della tua impresa consente di ricevere prenotazioni dirette dai prodotti Google (Google Search, Google Maps, …) senza commissioni per i fornitori di esperienze.

come aumentare le prenotazioni con Google _ Reserve with google

Come attivarlo?

Per attivare Reserve with Google e iniziare a ricevere prenotazioni dirette hai bisogno di tre elementi fondamentali:

  • Un sito web
  • Un profilo Google My Business
  • Avere già collegato al tuo sito un sistema di prenotazione, tra quelli selezionati da Google per l’integrazione.

Per vedere un esempio, puoi dare un’occhiata a come Regiondo ti permette di connetterti a Reserve with Google.

2. Think with Google: report aggiornati

Analizzare la domanda è una parte fondamentale della tua strategia di marketing turistico e non c’è niente di meglio dei dati aggiornati in tempo reale forniti dai motori di ricerca per capire le tendenze e le necessità del tuo cliente potenziale online.

Sapevi che nelle 12 settimane precedenti ad un viaggio, le esperienze vengono ricercate tre volte più spesso degli hotel e otto volte più spesso dei voli?

Come aumentare le prenotazioni usando Google_think with google_experience
Fonte: What travel marketers should know about people searching for experiences – Think with Google

Google non soltanto offre una piattaforma per cercare le risposte a (praticamente) tutte le nostre domande ma pubblica periodicamente report e ricerche di settore, tramite la testata Think with Google, in cui condivide insight interessanti sulle ricerche degli utenti anche nel settore delle experience e del travel. Un esempio? Forse ricorderai il famoso articolo sui “micro-moments”, ossia i “momenti” che compongono il percorso di prenotazione in cui è possibile stabilire un contatto con il cliente potenziale.

Come aumentare le prenotazioni usando Google_think with google_micromoments
Fonte: Micro-moments – Think with Google

3. Google Trends: tendenze in real-time

Se vuoi scoprire gli ultimi trend di ricerca e i contenuti più popolari, ti basterà cercare su Google Trends. Google Trends ti consente di valutare l’interesse degli utenti per una determinata chiave di ricerca, fare paragoni e capire se vi sono località o altri argomenti correlati su cui fare leva per promuovere le tue attività.

Come aumentare le prenotazioni usando Google Trends?

Google Trends può essere utilizzato nelle diverse fasi dello sviluppo della tua presenza online e la promozione dei tuoi tour e attività.

Ad esempio puoi usare le informazioni di Google Trends per:

  1. Monitorare gli argomenti e le destinazioni di tendenza (o che lo stanno per diventare) e creare contenuti ad hoc
  2. Capire se una determinata chiave di ricerca è più ricercata in una certa regione o in un certo periodo dell’anno
  3. Comparare diversi termini sinonimi per capire quale viene utilizzato di più nel linguaggio online
  4. Studiare la concorrenza, per capire quali brand sono più popolari in determinate destinazioni

4. Google Search Console: dati sul traffico organico

Come se la cava il tuo sito web sul motore di ricerca più utilizzato del mondo? A rispondere a questa domanda ci pensa la Google Search Console.

Per capire quanto sia effettivamente ottimizzato il tuo sito sul fronte del SEO, puoi utilizzare il SEO grader di Regiondo, uno strumento gratuito che ti permette di analizzare tutti i fattori che influenzano il posizionamento sui motori di ricerca. Inoltre, ti propone una serie di accorgimenti per incrementare le tue tariffe e ottenere più prenotazioni dirette.

La Google Search Console è la piattaforma di Google che ti consente di valutare le performance del tuo sito web in termini di traffico organico, ossia di traffico diretto e non a pagamento derivante da Google. Con la Search Console potrai scoprire quali sono le pagine più performanti, quali sono le domande degli utenti online e i termini (le cosiddette “query”) che portano traffico al tuo sito, per le quali il tuo sito è posizionato.

Come aumentare le prenotazioni usando Google Search Console?

Se vuoi aumentare le prenotazioni organiche dai motori di ricerca, puoi lavorare su Google Search Console in tantissimi modi.

Come aumentare le prenotazioni usando Google_google search console

Per darti un esempio, ecco alcuni “quick wins” da cui puoi iniziare per aumentare la visibilità delle esperienze offerte nel tuo sito:

  • Entra nella tua Search Console
  • Accedi alla sezione “rendimento” nel menù di sinistra
  • Seleziona posizione e CTR nello specchietto centrale che apparirà nella pagina
  • Clicca su Pagine
  • Ordina le pagine per posizione (ultima colonna)
  • Scarica il report in file Excel o Google S\preadsheet

Ora, considerando che ogni pagina dei risultati di Google contiene 10 risultati di ricerca, tieni a mente che:

  1. Le pagine con posizione media <10 sono le pagine del tuo sito che appaiono mediamente in prima posizione per determinate parole chiave di ricerca.
    Controlla i valori come le impressioni (le volte che appare la pagina nei risultati) e i click ricevuti. Per le pagine con alto numero di impressioni e basso numero di click, occorrerà capire cosa impedisce agli utenti di cliccare su quel risultato: il titolo non è abbastanza accattivante? Forse la descrizione?
  2. Le pagine con posizione media >10 e <20 sono le pagine che appaiono mediamente nella seconda pagina dei risultati.
    Se si tratta di pagine cardine della tua offerta, sarà tuo obiettivo farle salire in prima pagina. Per farlo, potresti aver bisogno di aggiungere contenuti o lavorare a livello di ottimizzazione SEO on-page.
  3. Le pagine con posizione media > 20 sono le pagine che appaiono mediamente nelle pagine dei risultati dopo la seconda. Anche in questo caso dovrai decidere se sia il caso o meno di lavorare a queste pagine per portarle in prima posizione per una determinata chiave di ricerca.

5. Google Analytics: le tue performance a colpo d’occhio

Google Analytics è lo strumento di Google che ti consente di avere una panoramica completa delle performance del tuo sito web. Dai canali dai quali ricevi maggior traffico alla provenienza geografica degli utenti, alle pagine in cui sostano più a lungo, le informazioni che puoi ottenere da questo strumento sono potenzialmente infinite.

Come aumentare le prenotazioni usando Google Analytics?

Semplice: utilizzando i dati delle performance del tuo sito web. Se non sai da dove partire, quello che ti consiglio di fare – se non lo fai già – è tenere d’occhio sempre la sezione “Pubblico” e “canali” in “Acquisizione”. In questo modo potrai capire intanto chi è il visitatore del tuo sito e da quali canali arriva (email, motori di ricerca, social media, etc.) e se questi risultati rispecchiano gli obiettivi delle tue campagne di marketing turistico in corso.

Come aumentare le prenotazioni usando Google_google analytics

6. Google Ads: per mettere l’acceleratore

Se i tuoi sforzi non sono sufficienti o hai bisogno di andare a un ritmo ancora più accelerato, un’altra opzione altrettanto valida è utilizzare Google Ads, la piattaforma pubblicitaria creata da Google per l’acquisto di visibilità nella pagina dei risultati di ricerca. Con Google Ads puoi “comprare” delle parole chiave in linea agli obiettivi del tuo business – da “escape room a Roma” a “Florence tour” – per far apparire i tuoi annunci in prima posizione, indipendentemente dai risultati a livello organico a un pubblico selezionato.

Come aumentare le prenotazioni usando Google_google ads

Come aumentare le prenotazioni con Google Ads?

Per farti capire come funziona Google Ads per le prenotazioni ti farò un esempio iper-semplificato. Mettiamo che vuoi apparire in prima posizione per la parola chiave “tour of florence”: in questo caso puoi utilizzare Google Ads per capire quali opportunità offre, quanto costa, quanto è forte la competizione in media per quella parola chiave e creare degli annunci ad hoc, da mostrare al pubblico che stai cercando (ad esempio, soltanto le persone che parlano inglese in UK).

Attenzione: Google Ads è uno strumento estremamente complesso ed essendo a pagamento, non ti consiglio di fare troppi esperimenti da solo ma di appoggiarti a professionisti per non rischiare di sprecare subito il tuo budget.

Aumentare le prenotazioni usando Google non basta

Sebbene Google sia il motore di ricerca utilizzato da oltre l’80% degli utenti online in tutto il mondo, questo non significa che sia l’unico canale da cui puoi ricevere prenotazioni dirette. Ci sono altri canali altrettanto validi a seconda del tuo caso specifico, come ad esempio le OTA o partnership locali. In ogni caso, il tuo sito web sarà il tuo alleato fondamentale in questo viaggio.

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